1. PREMESSA
Il presente Codice Etico esprime gli impegni e le responsabilità etiche nella conduzione delle attività associative assunti da tutti coloro che intrattengono rapporti di qualsiasi natura con ASLI o ne promuovono lo sviluppo a qualsiasi livello di responsabilità.
Tale Codice Etico rappresenta una componente fondamentale del proprio modello organizzativo e del sistema di controllo interno. La predisposizione del presente Codice Etico e, quindi la sua applicazione, costituiscono elemento essenziale del sistema di controllo preventivo della ASLI, nonché direttiva, le cui regole di condotta devono essere tenute presenti nella quotidianità del lavoro.
ASLI vigilerà con attenzione sull’osservanza del Codice, predisponendo adeguati strumenti di informazione, prevenzione e controllo e assicurando la trasparenza delle operazioni e dei comportamenti posti in essere, intervenendo, eventualmente, con azioni correttive.
ASLI fonda la propria identità associativa sul libero mercato e sulla centralità dell’impresa e dei suoi clienti. Tre elementi che, attraverso corretti ed equilibrati meccanismi competitivi, garantiscono l’innovazione e la creazione diffusa di valore e determinano le premesse per il perseguimento del bene comune, in un quadro di saldi riferimenti etici e di rispetto e difesa della legalità.
Il principio di legalità e il rispetto delle regole sono il fondamento di ASLI che assicura e promuove, al proprio interno e in tutte gli ambiti in cui opera, il rispetto delle leggi, delle norme e delle regole, come base del patto di convivenza civile. Garantisce, inoltre, la tutela e la salvaguardia della propria, reputazione, immagine e decoro.
2. DESTINATARI ED AMBITI D’APPLICAZIONE DEL CODICE
Destinatari del codice sono:
- Organi direttivi, dipendenti e tutti i collaboratori di ASLI.
- Organi direttivi, dipendenti e tutti i collaboratori delle aziende associate.
Il Codice Etico si applica, previa approvazione del Consiglio Direttivo e sarà vincolante verso tutti coloro che intrattengono rapporti di qualsiasi natura con la ASLI.
3. IMPARZIALITA’
Nelle decisioni che influiscono sulle relazioni con i suoi stakeholders, ASLI evita ogni discriminazione in base all’età, al sesso, allo stato di salute, alla etnia, alla nazionalità, alle opinioni politiche e credenze religiose dei suoi interlocutori (associati, dipendenti, clienti, fornitori, istituzioni, etc.).
4. DIFFUSIONE ED AGGIORNAMENTO DEL CODICE ETICO
ASLI si impegna:
- ad assicurare la massima diffusione del proprio Codice Etico;
- alla pubblicazione del Codice sul sito;
- ad aggiornarlo tempestivamente al fine di adeguarlo alle possibili evoluzioni normative di rilevanza per il codice stesso;
- a mettere inoltre a disposizione di tutti gli interessati ogni possibile strumento di chiarimento circa l’interpretazione e l’attuazione delle norme contenute nel Codice stesso.
5. PRINCIPI GENERALI
ASLI opera nell’assoluto rispetto delle leggi e delle normative vigenti nei Paesi in cui svolge la propria attività, in conformità ai principi fissati nel Codice Etico e ai principi etici di trasparenza, correttezza, e lealtà.
L’integrità morale è un dovere costante di tutti i destinatari i quali sono pertanto tenuti, nell’ambito delle rispettive competenze, a conoscere e ad osservare le leggi ed i regolamenti vigenti.
In tale contesto rientra anche l’attenzione ed il rispetto delle normative che regolano la concorrenza, sia sul mercato nazionale che a livello internazionale.
I rapporti con le Autorità ed Istituzioni pubbliche devono essere improntati alla massima correttezza, trasparenza e collaborazione, nel pieno rispetto delle leggi e delle normative e delle loro funzioni istituzionali.
I Destinatari sono tenuti a conoscere le norme contenute nel presente codice e hanno il dovere di: astenersi da comportamenti contrari a tali norme, rivolgendosi ai propri responsabili in caso di necessità di chiarimenti sulle modalità di applicazione delle stesse; riferire tempestivamente al proprio responsabile circa qualsiasi notizia in merito a possibili violazioni del Codice o in merito a qualsiasi ipotesi/richiesta di violazione sia stata loro proposta; sarà cura del suddetto responsabile collaborare con gli organi direttivi deputati all’accertamento interno circa possibili rischi di violazioni.
Nel fruire dei beni e dei servizi a disposizione per il proprio lavoro, i Destinatari dovranno in ogni momento essere in grado di giustificarne l’uso come conforme all’esercizio della propria attività professionale, evitando sprechi e impieghi inefficienti degli stessi, garantendo così, in ogni caso, una corretta conservazione del valore del bene o del servizio affidato.
I Destinatari sono tenuti al rigoroso rispetto del segreto d’ufficio e di ogni ulteriore obbligo di riservatezza inerente alla posizione occupata.
Nei rapporti privati i Destinatari che svolgono ruoli di direzione dovranno evitare ogni abuso della propria posizione con lo scopo di conseguire indebiti vantaggi per sé o per altri.
Tutti i Destinatari sono tenuti:
a operare con imparzialità, senza indulgere a trattamenti di favore, ad assumere le proprie decisioni nella massima trasparenza, a respingere indebite pressioni, a non determinare, né concorrere a determinare, situazioni di privilegio e a non fruirne.
Sono proibite:
pratiche di corruzione, favori illegittimi, comportamenti collusivi, sollecitazioni dirette o indirette di vantaggi personali o di carriera per sé o per altre persone. Non è consentito corrispondere né offrire direttamente o indirettamente, pagamenti o benefici materiali di qualsiasi entità, proporre opportunità di impiego a terzi, a pubblici ufficiali, a dipendenti della Pubblica Amministrazione o a loro parenti e/o affini per influenzare o compensare un atto del loro ufficio.
Atti di cortesia commerciale, come omaggi o forme di ospitalità, sono consentiti solo quando essi siano di modico valore purché non eccedenti un valore massimo di cortesia quantificabile secondo l’ordinaria consuetudine e tipologia di relazione commerciale e sempre nel rispetto delle Leggi vigenti. Ciò non deve comunque mai essere interpretabile come una ricerca di favori.
ASLI esige che nei rapporti di lavoro interni o esterni non venga dato luogo a molestie, intendendo come tali tutte quelle azioni che tendono ad isolare mediante atteggiamenti ostili ed intimidatori gruppi di lavoratori o singoli, includendo tra queste anche le molestie sessuali, ovvero le proposte di relazioni interpersonali condotte nonostante un espresso non gradimento dell’interlocutore.
L’integrità morale è un dovere costante di tutti i Destinatari.
I Destinatari sono altresì tenuti ad assumere quando operano in nome e per conto della ASLI, un decoro personale nell’igiene, nell’abbigliamento, nella comunicazione scritta, verbale e gestuale, in consonanza con i valori di sobrietà ed educazione propri dell’organizzazione.
6. CONFLITTI DI INTERESSE
I Destinatari nell’esercizio delle proprie funzioni non devono assumere decisioni e non devono svolgere attività inerenti alle proprie mansioni, ove versino in situazioni di conflitto di interesse.
Nella conduzione di qualsiasi attività devono sempre evitarsi situazioni ove i soggetti coinvolti siano o possono anche solo apparire in conflitto di interesse; intendendosi sia il caso in cui si persegua un interesse diverso da quello dell’organizzazione, sia il caso in cui ci si avvantaggi personalmente della ASLI.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono determinare conflitto d’interesse le seguenti situazioni: svolgere una funzione di vertice o comunque con poteri decisionali ed avere interessi economici con fornitori, clienti o concorrenti anche attraverso familiari e/o affini; curare rapporti con i fornitori e svolgere attività lavorativa – anche da parte di un familiare – presso fornitori; accettare danaro, favori o qualsivoglia utilità da persone o aziende che sono o intendono entrare in affari con ASLI.
Nel caso in cui si manifesti anche solo l’apparenza di un conflitto di interessi, si è tenuti tempestivamente ad informare gli Organi direttivi, i quali si fanno garanti della corretta e riservata gestione della fonte informativa e attivano gli opportuni controlli di verifica.
7. OBBLIGHI DI RISERVATEZZA E TUTELA DELLA PRIVACY
ASLI mette in atto il pieno rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali e della normativa posta a tutela della privacy di tutti i Destinatari e, più in generale, di tutti coloro che abbiano, a qualsiasi titolo, contatti con l’organizzazione.
I Destinatari mantengono il segreto su qualsiasi informazione tecnica e/o commerciale acquisita nel corso dello svolgimento della sua attività, salvo quanto previsto dal regolamento interno vigente.
I Destinatari non intrattengono rapporti con organi di stampa o altri mezzi di comunicazione di massa riguardanti le attività della ASLI, salvo che tale attività costituisca un mandato specifico del loro ruolo ovvero sia stata espressamente e preventivamente autorizzata.
Inoltre, i Destinatari non divulgano in qualsiasi sito o comunità virtuale su internet, commenti o informazioni riconducibili alla privacy dei soggetti fisici o giuridici collegati alla ASLI.
ASLI attua le disposizioni in applicazione del Reg. UE 679/2016 (GDPR) finalizzate alla tutela dei dati personali tali dati, oggetto di trattamento, devono essere trattati in modo lecito e secondo correttezza; raccolti e registrati per scopi espliciti e legittimi, ed utilizzabili in altre operazioni del trattamento in termini non incompatibili con tali scopi, esatti e, se necessario, aggiornati; pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti e successivamente trattati; conservati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati.
8. VIOLAZIONE DEL CODICE ETICO
La violazione dei principi fissati nel Codice Etico e nelle procedure previste dai protocolli specifici compromette il rapporto fiduciario tra ASLI ed i Destinatari.
Tali violazioni saranno dunque perseguite dalla ASLI incisivamente, con tempestività e immediatezza, in forza di provvedimenti disciplinari adeguati e proporzionati, indipendentemente dall’eventuale rilevanza penale, civile e amministrativa di tali comportamenti.
Gli effetti delle violazioni dei principi fissati nel Codice Etico e dei protocolli specifici devono essere tenuti in seria considerazione da tutti i Destinatari.
ASLI a tutela della propria immagine e a salvaguardia delle proprie risorse non intratterrà rapporti di alcun tipo con soggetti che non intendano operare nel rigoroso rispetto della normativa vigente e/o rifiutino di sottoscrivere ed accettare di comportarsi secondo i valori ed i principi fissati nel suddetto Codice Etico.